Tre incontri con riflessioni e proposte per una visione della “Palermo del futuro”, per affrontare l’emergenza abitativa ma andare anche oltre, pensando a uno sviluppo sostenibile della città.
Affrontare il disagio abitativo a Palermo, dando risposte a tante famiglie in attesa di un alloggio ma costruire al tempo stesso opportunità veramente utili a realizzare il rilancio della città.
Sono le considerazioni alla base dell’azione del SICET Palermo Trapani, che ha organizzato sul tema “Abitare la città” tre tavole rotonde su: Casa e Lavoro (il prossimo 24 novembre), Casa e Ambiente (il 6 dicembre) e Casa e Territorio (il 14 dicembre).
A tutti gli incontri prenderanno parte le istituzioni locali ma non solo, saranno presenti oltre al Comune di Palermo le parti sociali, la Caritas, Legambiente, l’Università…ma soprattutto alcune quinte classi degli istituti secondari superiori di Palermo.
Per costruire la città del futuro è indispensabile coinvolgere chi vivrà la Palermo dei prossimi anni, e la differenza fra una visione miope dell’orizzonte di questa città ed una prospettiva di crescita, anzitutto culturale e quindi sociale ma anche economica e produttiva, non può prescindere dal riuscire a ingaggiare i giovani palermitani, nel far pensare alla possibilità di realizzare se stessi e i propri sogni senza dover necessariamente lasciare la propria terra.
Partendo dalla considerazione che gran parte delle criticità che oggi caratterizzano la vita a Palermo dipendono da una diffusa condizione di povertà, che sicuramente è materiale ma che è anche povertà abitativa, educativa e culturale, si confronteranno riflessioni e proposte per una visione di quella città del futuro da costruire insieme.
Una città del futuro pensata comunque senza “distrarsi” dalla condizione della Palermo di oggi, dove però chiediamo che si passi dalla logica dell’emergenza ad una di pianificazione, sviluppando progettualità e azioni utili ad accompagnare ai provvedimenti puntuali una politica strutturata di aggressione all’emergenza abitativa.
24 novembre 2022 – Casa e Lavoro
Nel primo incontro, partendo dal disagio abitativo e dalla povertà, parleremo delle politiche del lavoro e dei relativi percorsi formativi per chi abita la città, perché casa e lavoro non possono considerarsi due aspetti avulsi e distinti ma camminano di pari passo, emergenza occupazionale e abitativa sono due facce della stessa condizione.